Inter, Vecino è l'arma in più. E i gol non sono mai banali
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Direttore: Alessandro Plateroti

Inter, Vecino uomo Champions: dalla possibile esclusione al gol vittoria

Matias Vecino con un colpo di testa ha regalato la qualificazione ai nerazzurri e con un altro colpo di testa la vittoria contro il Tottenham

Dopo sei stagioni di (lunga) attesa, l’Inter, nel tardo pomeriggio di ieri, è tornata a disputare una partita di Champions League, e l’ha pure vinta con una rimonta quasi incredibile visto l’andamento in campionato in cui ha raccolto soltanto 4 punti in altrettante partite contro avversarie molto più che alla sua portata.

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Parte del merito va dato ad un giocatore particolare ed esattamente a Matias Vecino. Perché proprio lui? Semplice. E’ stato il numero 8 nerazzurro (l’anno scorso aveva l’11) che lo scorso 20 maggio ha regalato, con un colpo di testa su calcio d’angolo, la vittoria-qualificazione sulla Lazio di Simone Inzaghi superata in classifica al foto-finish. Ed è sempre lo stesso centrocampista, a regalare la vittoria ancora una volta con un colpo di testa su calcio d’angolo e sempre in extremis, sul Tottenham nella prima giornata del girone B di quella Champions League tanto inseguita e tanto desiderata.

Lista Champions Inter, Vecino a rischio taglio

C’è stato un momento però, nell’estate nerazzurra in cui Matias Vecino questa competizione ha rischiato di non giocarla. Il momento è quello della compilazione della Lista UEFA o lista Champions, ossia la lista di giocatori che l’Inter come ogni squadra può utilizzare nella massima competizione europea per club.

Spalletti, però, dopo aver fatto i conti con i paletti imposti dall’UEFA nell’ambito del Fair Play Finanziario ha optato per l’uruguayano lasciando fuori Roberto Gagliardini, che avrà tempo e modo di rifarsi in campionato. E, forse, è anche giusto così perché se la Beneamata è ritornata a riveder le stelle, lo deve anche al suo numero 8: Matias Vecino.

Matías Vecino

Fonte foto http://www.facebook.com/MatiasVecinoUY/

Pochi gol si, ma sempre decisivi

Il problema della squadra nerazzurra è quello di dipendere quasi completamente da Mauro Icardi in zona gol. In controtendenza sembra andare questo inizio di stagione dove l’attaccante argentino ha timbrato il cartellino solo una volta. Insieme a lui, a timbrare per la prima volta il cartellino è stato Vecino, che con la rete messa a segno ieri sale a quota quattro reti con la maglia nerazzurra.

Nella passata stagione a farne le spese erano state Roma e Lazio che, tra andata e ritorno, avevano subito gli unici tre gol stagionali del centrocampista uruguayano. Due di queste tre marcature hanno portato ben quattro punti alla causa nerazzurra. Il primo gol lo aveva realizzato alla seconda giornata nella trasferta dell’Olimpico contro la Roma fissando il punteggio sul 3 a 1 in favore dei nerazzurri, dopo la doppietta del capitano interista. E sono sempre i giallorossi a pagare le spese più alte della vena realizzativa del numero 8 interista: alla 21esima giornata, a San Siro, Matias risponde alla rete di El Shaarawy, e risultato fissato sull’1 a 1. L’ultima rete, sempre all’Olimpico questa volta contro la Lazio, è quella rimasta maggiormente impressa, come resterà impressa quella di ieri sera. Vecino è pronto a rilanciarsi e a far esultare ancora i suoi tifosi, in Italia e in Europa.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 20:19

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